Cachi sott’olio, ricetta in agrodolce con cachi acerbi e ancora verdi

Cachi sott’olio, ricetta autunnale facile e assolutamente da provare. Serviranno i cachi acerbi quando sono ancora verdi e duri. Non ci credete?

Pensate ad un caco acerbo, ancora con le tonalità verdi: impossibile da mangiare. La presenza dei tannini rende quel frutto acerbo allappante e poco gradevole. Eppure i cachi sott’olio, ancora acerbi e verdi sono deliziosi. Potete consumare i cachi verdi sott’olio come antipasto, come contorno per accompagnare carne o pesce, oppure ad esempio sulla bruschetta. In poche parole il frutto autunnale può veramente cambiare destinazione d’uso e anche durata nel tempo.

In effetti una delle caratteristiche dei cachi è proprio quella di maturare tutti insieme e per un periodo di tempo breve. Quindi bisogna mangiarli velocemente e si finisce con il classico consumo di frutta a merenda o dopo pasto. Ma i cachi sott’olio oltre ad essere consumati freschi appena fatti, possono essere conservati per un periodo più lungo come si fa per melanzane, carciofi o conserve di altri ortaggi.

L’unica necessità è procurarsi dei cachi acerbi ancora duri, quando cioè non hanno ancora raggiunto il classico colore arancione del frutto maturo. Come è possibile consumare un frutto così allappante quando è acerbo? Questa ricetta di cachi sott’olio svela infatti un piccolo segreto. In primo luogo la preparazione per il consumo diretto o per la conservazione, permetterà di eliminare i tannini presenti nei cachi verdi. Come secondo aspetto, sbollentandoli in vino e aceto, renderà i cachi verdi morbidi e dolciastri. La sensazione sarà quella di mangiare qualcosa della stessa consistenza dei funghi. In più, durante la cottura tenderanno ad assumere il colore arancione.

Cachi sott’olio: ricetta con cachi verdi e acerbi

• Per prima cosa lavate i cachi acerbi ed eliminate la parte apicale.
• Dopodiché tagliateli a fettine di circa un centimetro.
• In pentola mettete a bollire il vino e l’aceto, poi aggiungete il sale. Servirà per questo scopo un cucchiaio di sale fino.
• Appena avrà raggiunto il bollore versate delicatamente una parte dei cachi affettati.
• Fate quindi cuocere per 3 minuti dalla ripresa del bollore, poi scolate e lasciate asciugare per bene su di un canovaccio.
• Se dovete conservarli in barattolo di vetro lasciateli asciugare completamente e per questo serviranno diverse ore.
• Quindi una volta asciutti, disponeteli in barattolo sterilizzato (in forno o in acqua che bolle) alternando dell’aglio tritato, timo o origano.
• Infine riempite il vasetto con olio extra vergine di oliva e lasciatelo diffondere in ogni parte prima di chiudere il vasetto con tappo sterilizzato.
• Se invece volete consumarli subito condite come da ricetta e consumate i cachi sott’olio subito.

Se non avete particolari esperienze nella gestione delle conserve casalinghe, meglio consumare i cachi sott’olio nell’immediato, magari conservandoli per un paio di giorni in frigorifero.