Gambi di carciofo: lotta allo spreco, come utilizzarli

Contorno stuzzicante e gustoso con gambi di carciofo, una ricetta del recupero che per bontà non ha nulla da invidiare al coinquilino più pregiato.

Spesso gli scarti di verdura o frutta, hanno più dignità di tanto cibo industriale e in moltissimi casi sono molto più gustosi oltre che salutari. In tutta onestà molti degli scarti sono solo capricci del benessere. Infatti tantissime ricette del riciclo e del recupero vengono proprio dalla tradizione culinaria. Perciò molti piatti hanno una storia lunga da raccontare. In più gli scarti hanno a volte un altro sapore, quindi perché non adottarli per creare nuove ricette gustose, praticamente a costo zero?

Quindi d’ora in poi non buttate via niente e soprattutto non buttate i gambi di carciofo perché vi stupirete in quanti modi possono essere utilizzati.

Quando proverete i gambi di carciofo non li butterete più e diventeranno altre ricette per i vostri menu. D’altra parte i gambi di carciofo posso essere utilizzati in mille modi diversi. Dal semplice contorno, alla crema per condire pasta, riso, bruschette o addirittura come crema per intingere qualcosa come grissini, cracker, taralli ecc.

Così, per esempio, potete preparare un ragù di gambi di carciofi in bianco o con sugo, per condire tagliatelle o pasta al forno. Gli esempi sull’utilizzo dei gambi di carciofo in cucina, sono veramente infiniti, quindi ci limitiamo a suggerire come utilizzarli. Ma cosa ancora più importante come prepararli, perché per essere utilizzati vanno puliti e scelti.

come utilizzare i gambi di carciofo

• Per prima cosa scegliete i gambi più integri e freschi, poi recideteli poco sotto testa. Quindi recuperate la parte più tenera.
• Dopodiché con un coltello eliminate tutta la parte esterna più fibrosa e filamentosa. Se i gambi sono freschi si noterà la parte centrale del gambo di colore chiaro.
• Infine tagliate i gambi a rondelle, poi stufateli in una padella antiaderente con olio evo e aglio fresco.
• I gambi di carciofo devo cuocere per almeno 20 minuti quindi aggiungete piano piano dell’acqua calda fino a cottura ultimata.