Pizzi salentini, pane con pomodori, zucchine, cipolla e olive

Pizzi salentini, pane con pomodori, zucchine, cipolla e olive ricetta tradizionale da consumare come snack o spezza appetito,  ottimo anche nei buffet, picnic, spiaggia.

I pizzi salentini sono un pane farcito molto stuzzicante, che è pane già condito buono così senza necessità di aggiungere altro. Vorrei vedere infatti, dentro abbiamo una farcitura veramente golosa e sfiziosa. Il pane con pomodoro, cipolle, zucchine e olive lo trovate in tutti i panifici e supermercati del Salento. Se siete stai in vacanza sicuramente lo avrete visto e magari assaggiato, altrimenti oggi potete prepararlo con semplicità.

Non solo pizzi salentini

Può essere chiamato in diversi modi tra i quali uliata, sceblasti, ‘mpilla, piscialetta o cucuzzata. Ad ogni angolo del Salento troverete un nome curioso per definire in sostanza questo meraviglioso pane farcito. I vari termini nascondono infatti l’essenza dei pizzi salentini, ovvero tutte queste definizioni riportano al medesimo concetto: pane senza forma. Così i pizzi salentini si perdono nella notte dei tempi, quando preparali in casa con pochi attrezzi permetteva di produrre un pane farcito, da portare con sé nei campi che fosse allo stesso tempo saziante e gustoso.

I piccoli pizzi erano facili da preparare e non richiedevano accorgimenti da fornaio professionista. Questo pane senza forma si prepara tutt’ora senza prestare molte attenzioni alla forma, alle pieghe e se volete provarlo a fare potete escogitare lo stesso trucco che escogitavano i contadini del Salento. Ovvero destinare una parte del preparato del pane tradizionale aggiungendo poi cipolla, zucchina, pomodori e olive nere.

Altro aspetto importante sono proprio le olive nere, qui trovate un’altra grande ricetta delle pucce con le olive salentine. Queste olive sono dette alla capasa, vengono preparate e conservate in questi recipienti di creta ‘la capasa’ e rimangono con una salamoia di acqua e sale. Se non trovate le tipiche olive salentine, utilizzate delle olive nere piccole che potete lasciare intere senza denocciolarle. Ovviamente fate attenzione quando mangiate i pizzi salentini a non dover ricorrere al vostro dentista. Si scherza suvvia! Quindi se siete giustamente incuriositi e tranquilli che non è necessario possedere grandi doti da fornaio panificatore, allora cominciamo a preparare i famosi pizzi salentini.

Pizzi salentini, pane con pomodori zucchine cipolla e olive

• Preparate per prima cosa l’impasto dei pizzi salentini, tenendo presente che dovrà essere leggermente meno morbido. Infatti le verdure rilasceranno piano piano il liquido di vegetazione.
• Quindi setacciate le farine, sciogliete il lievito secco, qui trovate una guida con tanti consigli, e aggiungetelo alle farine.
• Completate l’impasto con l’acqua nella quale scioglierete due cucchiai di concentrato di pomodoro. Formate infine l’impasto al quale aggiungerete anche il sale.
• Lasciate riposare l’impasto 15 minuti, mentre vi dedicate al condimento.
• Tagliate gli ortaggi a pezzetti, aggiungete anche le olive, e lasciateli macerare con un po’ di sale.
• Dopodiché unite il condimento con tutta l’acqua di vegetazione, all’impasto dei pizzi salentini e inglobate il tutto.
• Lasciate riposare per 1 ora. Poi nella stessa ciotola date qualche piega per rinforzare l’impasto.
• Trascorse 3 ore in tutto l’impasto dei pizzi sarà raddoppiato.
• A questo punto bagnatevi le mani e prendete l’impasto a piccole parti, più o meno delle dimensioni di un’arancia.
• Passate a questo punto i pizzi nella farina e disponete su di una teglia infarinata.
• Infornate infine i pizzi salentini per 30 minuti a 200°. Lasciate raffreddare il pane prima di consumare.