Crostata alle mandorle e cotognata

Crostata alle mandorle e cotognata un dolce che crea dipendenza. Se amate le mandorle questa crostata  la dovete assolutamente provare. Ottima come dessert dopo pasto e per una nutriente colazione.

L’autunno è la stagione delle mele cotogne, un frutto molto particolare che difficilmente si consuma come frutta. Risulta infatti duro e leggermente aspro, ma nella sua versione cotognata, raggiunge il vero piacere dei sensi. Se non trovate la cotognata pronta, potete realizzarla facilmente seguendo la ricetta di farine speciali che trovate a questo indirizzo. 

Così questa crostata alle mandorle e cotognata sarà la delizia irresistibile di cui parliamo. Infatti il connubio mandorle e cotognata è un successo garantito, che rende questo dolce unico nel suo genere. Non servirà farina di mandorle, ma semplicemente mandorle intere e pelate, da utilizzare direttamente, rendendo così la ricetta ancora più semplice. 

Sarà comunque necessario un frullatore o un minipimer ad immersione per creare la base della crostata alle mandorle e cotognata. Poi sarà veramente un gioco da ragazzi. L’impasto è facilmente lavorabile e permette anche decorazioni più sofisticate. Nella nostra versione abbiamo scelto un decoro tradizionale, che ricorda un sole e le crostate di un tempo della nonna.

Crostata alle mandorle e cotognata

• Come già detto non servirà la farina di mandorle ma direttamente le mandorle pelate. Mettete quindi mandorle e uovo in un bicchiere adatto al minipimer ad immersione o in bicchiere frullatore. Azionate e ricavate una purea ben lavorata.
• Dopodiché in una ciotola unite farina, zucchero, burro morbido e le mandorle con l’uovo appena realizzate.
• Impastate fino ad ottenere un panetto sodo. Infine avvolgete nella pellicola alimentare e ponete in frigo per 30 minuti.
• Trascorso il tempo riprendete l’impasto della crostata alle mandorle, stendetelo aiutandovi con due fogli di carta forno e altra farina e adagiate poi su una teglia.
• Stendete infine la cotognata e, se troppo densa, diluite con acqua o liquore secco come ad esempio la grappa.
• Completate con i decori in superficie e per concludere infornate per 35 minuti a 180°