Scaloppine di lonza ai funghi con farina integrale senza burro

Le scaloppine di lonza ai funghi con farina integrale senza burro sono un classico secondo con una procedura inusuale per sigillare la carne con la farina. La crosta esterna e la crema che si crea della farina integrale è un osmosi di gusto che si completa con un contorno di funghi champignon trifolati.

Quando proverete le scaloppine di lonza con farina integrale difficilmente tornerete alla farina 0 come metodo di infarinatura. Anche se non è scritto da nessuna parte che bisogna usare la farina 0 o 00 per infarinare e sigillare la carne. Infatti sarà una consuetudine o magari una questione di comodità, poiché la farina 00 è quasi sempre presente in dispensa.

Le scaloppine di lonza ai funghi con farina integrale senza burro, sono l’occasione per sfatare questo mito. La farina integrale restituisce un osmosi di gusto tra gli umori della carne, il grano, l’olio di oliva e soprattutto il vino con il quale formerà una irresistibile crema.

Scaloppine di lonza ai funghi con farina integrale

• Cominciate dai funghi. Prima di tutto lavateli e affettateli, poi scaldate una padella antiaderente e metteteli dentro, con aglio e senza olio.
• Dopo qualche minuto cominceranno a perdere l’acqua e a quel punto salate. Lasciate cuocere fino alla riduzione dell’acqua, poi aggiungete l’olio evo. Lasciate insaporire per due minuti poi spegnete. Questa procedura permette ai funghi champignon di morbidi ma sodi.
• Ora pensiamo alla carne. In un piatto versate la farina integrale, poi infarinate le fettine di lonza da entrambe le parti.
• In un’altra padella mettete dell’olio evo e cuocete le fettine infarinate, 3 minuti per parte.
• Alla fine rimuovete la carne dalla padella.
• Adesso aggiungete un bicchiere di vino bianco nella padella e lasciate evaporare. Comincerà ad addensare e solo alla fine rimettete la carne per qualche altro minuto.

Per concludere impiattate le scaloppine di lonza con farina integrale e completate con il sughetto formatosi durante la cottura e ovviamente i funghi.